Coltelli chiudibili

Il coltello di Scarperia è sempre stato un ottimo prodotto artigianale, tanto che risalgono al 1500 Statuti Coltellinai che sancivano regole sia sulla vendita che sull’utilizzo dei materiali, a tutela della qualità dei ferri taglienti di Scarperia. Un prodotto sopravvissuto alle guerre, alle leggi di divieto, alla povertà, ai terremoti, ai cambiamenti delle abitudini e alla modernità, che sicuramente andrà avanti. Il passato è racchiuso nelle nostre menti e ancora come una volta lo sappiamo trasmettere alle nostre mani con l’armonia e la cura di sempre. La nostra filosofia è far tesoro del patrimonio artigianale e contribuire nel suo sviluppo affinché i coltelli di Scarperia vengano apprezzati e usati nel tempo. Il coltello infatti, oggetto tuttofare sempre in tasca, è diventato oggi più curato nei dettagli e nella tecnica di lavorazione: i pezzi vengono montati e rifiniti a mano uno per uno, e in alcuni casi addirittura forgiati sull’incudine. I coltelli Saladini utilizzano una nuova concezione nell’impiego dei materiali tradizionali, i quali, grazie alle possibilità offerte oggi dalla tecnologia, sono sempre più perfezionati, nel rispetto delle forme classiche. Le lame lavorano su boccola di teflon, per far scorrere meglio il meccanismo di apertura e chiusura, e i chiodi ribattuti a martello usati per bloccare la lama sono stati sostituiti con una raffinata vite maschio/femmina in acciaio inox raffigurante la torre del castello di Scarperia, soluzione che permette di intervenire sul coltello per eventuali manutenzioni, senza dover necessariamente molare i perni rovinandolo.